Un po’ di riepilogo

Ogni anno a fine anno WordPress confeziona un riepilogo delle statistiche di ogni blog e lo rende noto a ciascun proprietario. E’ in quell’occasione che si vengono a sapere cose curiose che, per quanto sono arrivato a capire io, non si rilevano nella pur articolatissima pagina di statistiche che ogni padrone di casa può consultare ogni giorno. Vediamo un po’, quindi, che è successo nel 2011 in questa scatoletta.
Abbiamo avuto c. 17.000 visite che, dice WordPress forse informato degli strani gusti di Winckelmann, corrispondono a sei esauriti dell’Opera di Sidney. I Top referring sites, cioè i siti che devo ringraziare per avermi inviato visitatori sono, in ordine di classifica:
marcoboh
spritzallaperol
totentanz
vorreispiegarviohdio
– softblog.it
Ringrazio naturalmente tutti, per ciascun padrone di casa ho preparato una teglia di peperoni ripieni per la cui consegna attendo istruzioni. Non ho messo deliberatamente il link al quinto in classifica: con tutto il rispetto non so io che c’entro e chi vuole vederselo scrive l’indirizzo e ci va per conto suo. Ma se vuole i peperoni ci sono anche per lui.
Termini di ricerca più utilizzati per arrivare a Winckelmann. Qui iniziano le bizzarrie:
– via col vento
– gelsomino
– uovo
– rincospermum
– chiuso per ferie
A quanto pare la rete pullula di floricultori e di gente che cerca idee per il cartello da appendere alla porta dell’ufficio quando va al mare.
Da dove arrivano gli ospiti? Purtroppo WordPress non dà i numeri ma solo le percentuali. Superfluo dire che gli europei sono la maggioranza e, di questi, oltre il 90% è di italiani e, a un lontanissimo secondo posto, il 2% di tedeschi. Ma ci sono pure degli africani (secondo me 2), il 50% dei quali (ovvero 1) dallo Zimbabwe e l’altro 50% (l’altro) da un fantomatico CD che non so cosa sia. Più articolata la presenza asiatica con un terzo di sauditi, un quasi 15% dall’Indonesia e un 9,5% dalla Corea del Sud (!). Compatto invece il plotone oceanico, con un 100% di visitatori (ci scommetto: 1) dall’Australia.
Chiudo coi re dei commentatori. Primo in classifica il sempre immaginifico marcoboh, con 81 delle sue sornione e adorabili noterelle. Segue con un certo distacco vorreispiegarvi, che ha spruzzato acido solforico 42 volte. Ancora più giù gan (21) prima che ammutolisse, poi quasi alla pari la mia compagna di letture e collega di studi linguistici Tiziana (19) e il buon Alberto (17).
Per tutti, a scelta, peperoni ripieni o miniatura in princisbecco del mio elmo che, appuntata sul bavero dello smocking o sul decolleté, vi darà quel tocco in più quando mai deciderete di ascendere la verde collina di Bayreuth.
Buon anno valà, che ne abbiamo bisogno.

Questa voce è stata pubblicata in Boh? e contrassegnata con . Contrassegna il permalink.

7 risposte a Un po’ di riepilogo

  1. marcoboh ha detto:

    bon, solo per mantenere il posto in classifica… 😉
    e anche per degustare la teglia dei tuoi peperoni, che dicono siano superlativi ma non ho mai avuto il piacere di assaggiare!

  2. Gan ha detto:

    No, i peperoni non li digerisco. Meglio l’elmo, farà un figurone sul mio decolleté al prossimo “grandioso veglione” di Capodanno.
    Auguri, caro!

  3. Anche nel mio rendiconto c’è il paragone con l’Opera di Sidney e anche per me Marcoboh (che ringrazio da qui) è stato il più prolifico dei commentatori. A me ha lasciato di stucco non solo il post più gettonato ma anche la seconda nazione da cui proviene il maggior numero di miei visitatori: la Polonia!!!!!

  4. tiziana ha detto:

    Opto per l’elmo, anche se non so cos’è il princisbecco….
    ( un tocco guerriero non può che giovare al mio stile.)
    e chissà magari aprirò anch’io prima o poi un blog.
    Ci devo pensare un pò su, nel senso che devo prima capire se sono in grado di riempirlo sufficientemente di
    contenuti che possano interessare anche ad altri.
    Ho cominciato a leggere Totentanz perchè mi interessava la sua esperienza di residente italiano in Germania e volevo informazioni dal vivo ,sulla società tedesca,poi,dal momento che scriveva cose intelligenti,mi sono incuriosita dei blog che indicava come preferiti , sono arrivata a te e ho continuato a leggerti con piacere perchè abbiamo parecchie cose in comune oltre lo studio del tedesco e i libri e cioè il posto dove siamo nati ( la pianura padana),l’età,
    l’interesse per il cibo,l’amore per Venezia, e la curiosità in generale. Per esempio,le alterne vicende dei musicisti e cantanti d’opera durante e dopo il nazismo, è stato, tra i pezzi che hai scritto,quello che mi è più piaciuto,anche se di opera lirica ,ahimè,non so quasi nulla. Insomma,leggere per me significa essere in condizione di procurarmi informazioni da sola,non smettere mai di continuare a pensare autonomamente e non cadere nel coma vigile da avvelenamento,in cui molti miei connazionali giacciono ormai da anni. Lo stesso studio del tedesco è legato al mio bisogno di allargare in tutti i modi possibili le fonti di lettura e informazione.Insomma,alla fin fine cerco solo di rimanere viva e sveglia facendo quello che mi piace di più al mondo: imparare e scoprire sempre cose nuove.
    E sono sicura che ,in questo senso,anche un semplice Blog, se scritto bene come il tuo, sicuramente aiuta.

    Tiziana

    • winckelmann ha detto:

      Dicesi princisbecco una lega di zinco, rame e stagno, di colore simile all’oro ma, ahimé, di nessun valore commerciale. Ma ben altro valore avrebbe, s’intende, l’elmino di Winckelmann, no?
      Grazie infinite per quello che hai scritto. E grazie anche a totentanz, anche per me uno dei primi blog che ho letto, che del nostro incontro fu inconsapevole tramite.

  5. tiziana ha detto:

    Am Mai bin ich in Padua, weil ich meine Nichte besuchen will.
    ( sie ist schwanger).
    So habe ich di Moglichkeit Venedig wiederzusehen.
    Ich mochste mit dir einen Kaffee trinken, was denkst du darauf?
    Die Idee, dass du nicht nur eine Schrift bist,sondern auch einen Korper besitzt,gefallt mir gut.

    : )

    Tiziana PS : aggiungi tu le umlaut,con la mia tastiera non ci riesco.

Scrivi una risposta a Gan Cancella risposta