La faccia come il culo

Nella mia terra natìa, avere la faccia come il culo significa non conoscere vergogna, far qualunque cosa senza scrupoli e senza pudore. Il titolo di questo post, quindi, non è un apprezzamento estetico nei confronti della madama qui sopra ritratta (seppure), ma un giudizio etico.
Non paga di non conoscere vergogna per quel che ha fatto col mandato che le è stato affidato, ha chiuso il suo regno da barzelletta con un colpo di mano che a lei sembra probabilmente un capolavoro di sagacia. Poveraccia, adesso che è rimasta col culo – pardon, con la faccia – per terra, si sarà voluta garantire una cattedra adeguata alle sue capacità professionali. Scommettiamo che la troveremo presto a predicar di merito alla Parthenope?

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2 risposte a La faccia come il culo

  1. marcoboh ha detto:

    significa la stessa cosa anche nella mia. ma quello che importa è che per la signora in questione (stracattolica a chiacchiere, ma sposata civilmente – lei che se lo può permettere) non significa nulla. forse perché non sa cosa significano entrambe le parole.

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